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Interviste CDA: Paola Romagnoli

Interviste CDA: Paola Romagnoli

Di seguito, l'intervista effettuata a Paola Romagnoli, (Marketing Manager Birra Moretti - Head of CMI di Heineken SPA), su Birra Moretti Filtrata a Freddo.

Cosa è Birra Moretti Filtrata a Freddo e perché è una novità rispetto alle altre birre?

“Birra Moretti Filtrata a Freddo è una lager, dal colore brillante, luminoso dalla tonalità cristallina, con un grado alcolico moderato, 4,3%. Possiamo dire che questa birra rompe completamente gli schemi con il passato grazie a diverse innovazioni. La prima riguarda il processo di filtrazione a freddo, che ne esalta al meglio la purezza, l’eleganza del gusto, e l’aspetto cristallino. A questo si aggiungono importanti novità sul fronte del packaging che la rendono una referenza dal design esclusivo. Si va dalla bottiglia distintiva di vetro trasparente - appositamente trattato con un processo che garantisce la stessa protezione dalla luce di un vetro verde - all’etichetta, per la prima volta a 360 gradi, che abbraccia completamente la bottiglia ed è pensata per raccontare in maniera approfondita e trasparente le caratteristiche di questa referenza. Infine, anche il formato della bottiglia è inedito: 55 cl per il canale Modern Trade e 30 cl per l’Ho.Re.Ca, con il fusto da 20lt a completare l’offerta per il canale on-premise.” 

 

Perché avete deciso di lanciarla proprio ora e perché pensate che possa «fare la differenza» sul mercato?

“Birra Moretti Filtrata a Freddo è una birra che ambisce a rispondere ai trend emozionali e comportamentali del 2021: in questo contesto complicato gli italiani sono alla ricerca di novità, ma hanno bisogno di potersi fidare. Per questo, i consumatori chiedono che siano proprio i loro marchi italiani di fiducia ad innovare, proponendo prodotti di alta qualità e valore. I giovani adulti, in modo particolare, sono alla ricerca di marchi che, come Birra Moretti, parlino loro in modo trasparente, autentico e allo stesso tempo nuovo e moderno. Birra Moretti Filtrata a Freddo vuole essere una risposta a questa nuova domanda, si presenta, infatti, come una innovazione rilevante da parte di uno storico leader di categoria: incarna tutti i valori e la qualità delle birre Moretti ma, allo stesso tempo, rompe gli schemi, sia estetici che gustativi. E’ un prodotto in cui crediamo molto, e, soprattutto, pensiamo possa dare un bel segnale in un momento storico così complicato. Vogliamo che il consumatore percepisca che Birra Moretti non si è fermata e che portiamo avanti la speranza di poter tornare a brindare in sicurezza in buona compagnia. Ecco spiegato il motivo dietro la scelta di massimizzare la comunicazione di Filtrata a Freddo… sfruttando l’esperienza maturata con Ichnusa Non Filtrata e Birra Messina Cristalli di Sale, abbiamo progettato un piano di lancio dirompente. Siamo partiti con una comunicazione dedicata, un nuovo spot e una serie di contenuti digitali pensati per presentare questa innovazione al meglio.

 

Cos’è la filtrazione a freddo?

“Si tratta di un metodo, che aiuta a preservare ed esaltare al meglio aromi e profumi. La bassa temperatura, infatti, è un agente importante, in quanto contribuisce alla “pulizia” della birra sia nella fase di maturazione che di filtrazione. La filtrazione a freddo avviene nella seconda fase della fermentazione, chiamata fermentazione secondaria o maturazione, prevede un raffreddamento della birra che produce dei piccoli coaguli. A questo punto entra in atto il processo di filtrazione grazie al quale i coaguli e il lievito rimasto in sospensione precipitano, rendendo così la birra più limpida e pulita. Noi con Filtrata a Freddo abbiamo raggiunto una temperatura di filtrazione -1 gradi centigradi, agevolando ulteriormente la rimozione delle sostanze e contribuendo a ottenere quel gusto pulito e quell’aspetto cristallino che la caratterizzano.”

 

Un pack dal design esclusivo e fuori dagli schemi: perché queste scelte?

Con Birra Moretti Filtrata a Freddo, volendo “rompere gli schemi” anche con la bottiglia, Birra Moretti ha deciso di far produrre, ad hoc, una bottiglia dalla forma unica e dedicata con un vetro flint, acromatico e trasparente, appositamente trattato. In questo modo si garantisce sia una protezione dai raggi UV equivalente a quella di un vetro verde, sia di poter ammirare da subito il prodotto, preservandone comunque la stabilità. Ma non solo: con questa nuova birra, Birra Moretti si presenta sul mercato con un’etichetta a 360° che permette di evidenziare tutto lo storytelling che c’è dietro questa birra: dagli ingredienti, alle modalità di produzione con un approfondimento sul processo di filtrazione a freddo.  

 

Da quando e in che formati sarà disponibile sul mercato?

La 30 cl è stata lanciata sul canale Ho.Re.Ca già a gennaio mentre sono disponibili da febbraio la 55cl dedicata al canale Modern Trade e il fusto da 20lt, che ci permette di completare la gamma per il canale on-premise insieme ai bicchieri da 20 e 40cl dedicati.

 



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