Principi Fondanti

Storia

Il Consorzio Distributori Alimentari - CDA - nasce a Milano il 25 gennaio 1988 con 12 aziende fondatrici. Ma l'esigenza e il progetto di un consorzio di grossisti di bevande nasce ben prima di costituire CDA, dopo analisi e riflessioni attente sulla situazione del settore e del mercato degli anni '80. L'esperienza della distribuzione alimentare - con gruppi di acquisto e "unioni volontarie" - era già avanti in questa direzione, ma nel mondo del Beverage, CDA è stato fra i primi ad interpretare tale ruolo. La cooperazione d'impresa inizia ad avere solo con CDA un senso e una valenza strategiche nella Distribuzione di Bevande. Impegno professionale e determinazione nel promuovere sviluppo aziendale, hanno fatto di CDA il riferimento primario per tutto il Beverage italiano. Il sogno pionieristico di CDA, il suo progetto di far prevalere "cooperazione di sistema" su mentalità individuali e singole aspettative, si è fatto concreto in modo adeguato e in costante corrispondenza con le evoluzioni delle aziende associate e dei loro mercati. Oggi gli associati sono più di 90 e coprono tutto il territorio nazionale, con una presenza motivata ed organizza.

Filosofia

Unire alla capacità imprenditoriale dei soci la capacità professionale dei funzionari interni, realizzare progetti di breve, medio e lungo termine, migliorare i contenuti commerciali e la redditività delle aziende aderenti al CDA, questa è la filosofia sulla quale il consorzio si muove.

Concretezza ed utilità delle Azioni sono il programma su cui vengono misurati tutti i progetti e le azioni rivolte al Socio.

In questo modo la funzione di CDA va oltre l'essere semplice Consorzio e diventa quella vera e propria di una Società di Servizi a costante disposizione dei propri Soci, che misura la propria efficacia e la propria competitività quotidianamente, accanto ai suoi "Soci Clienti".

I servizi centrali del consorzio si sono avvalsi e si avvalgono costantemente del supporto di alcune fra le più conosciute aziende di consulenza di gestione, formazione, analisi e ricerche di mercato e non ultimo, di comunicazione. A queste realtà esterne si affianca il coordinamento della direzione e dei gruppi di lavoro dei Soci per garantire l'individuazione degli obiettivi, le direttive di marketing e di organizzazione per il futuro di CDA.

Missione

Lavorare oggi con CDA significa entrare in contatto con un moderno consorzio proiettato nel futuro; conscio delle azioni da intraprendere, nel breve e medio periodo, per garantirsi una presenza importante nel mercato di oggi e di domani. Un consorzio che ha la passione per l'innovazione e la capacità di concretizzare le proprie idee.

Un ampio mix di offerta prodotti, un servizio efficiente ed efficace, la rapidità di consegna, il prezzo, sono solo elementi ordinari, alla base della soddisfazione di una domanda di mercato, che non si accontenta più, solo, di queste voci. Una domanda crescente, ricca di sfumature, caratterizzata da un forte orientamento individualista del cliente, che la rendono molto più complessa di quanto non appaia.

 Dietro a ogni bicchiere riempito ci sono Operatori Professionisti della Distribuzione, che consentono di trovare, quotidianamente, ciò che si beve: nel bar di paese con 50.000 euro di fatturato come nel locale di tendenza da milioni della grande città. I gestori di questi Pubblici Esercizi sono persone, singole o gruppi di soci che affrontano problemi comuni: acquisti, vendite, clientela da servire. Sono aziende che vogliono continuare a crescere con attenzione al mercato, conoscenza dei prodotti, formazione dei dipendenti e controllo economico della propria attività. Il mercato nei Pubblici Esercizi cambia con nuovi bisogni e consumi, nuovi consumatori, e cambia nelle strutture commerciali con nuove e differenti scelte distributive.

 Servono allora interlocutori, che affrontino e risolvano con il Pubblico Esercizio piccoli e grandi problemi: proprio come i distributori CDA.